L’organo

Il P. Virgilio Guidi, ben noto Organista del Santuario della Verna, volle che nel 1926 la Basilica fosse dotata di un grande Organo moderno quale degno ricordo del VII centenario della morte di S. Francesco.

La cosa si imponeva! Il vecchio e glorioso Organo collocato sopra la porta laterale della Basilica, di fronte alla Cappella dell’Ascensione, che ebbe l’ultimo restauro nel 1870 dai Fratelli Serassi di Bergamo;l’Organo sul quale il famoso P. Damiano Poggioli dalla Rocca S. Casciano si abbandonava alle sue elevate celebri improvvisazioni, era ormai divenuto insufficiente per le nuove esigenze dell’arte. E P. Virgilio, che sognava di avere a disposizione un Organo che potesse rispondere a pieno alla sua valentia e sensibilità di artista e che fosse degno della celebrità del Santuario, si accinse all’opera con tanta fede ed energica volontà che per la data stabilita il suo sogno era divenuto consolante realtà.

Il 14 Luglio1926 il M°. Ulisse Matthey inaugurava il nuovo strumento, pregevole opera della Ditta Tamburini di Crema, che incontrò l’incondizionata ammirazione del pubblico e degli intenditori.

L’incessante sviluppo dell’arte organaria, per cui in questi ultimi tempi si sono raggiunti sorprendenti risultati di cui non beneficia l’Organo Tamburini, le grave avarie causate dal tempo, dall’umidità, dalla guerra, facevano pensare a Padre Virgilio che un radicalerestauro fosse, ormai, necessario.

Avvicinandosi il giorno del giubileo Sacerdotale di P. Virgilio, il Guardiano della Verna, P.Celestino Focardi, per offrire al festeggiato il più gradito dono e la più bella sorpresa, fece sua l’idea della trasformazione dell’Organo e lavorò alacremente per larealizzazione all’insaputa del Padre Virgilio steso: espresse questo suo desiderio alla Comunità ed ai numerosi amici della Verna e di P. Virgilio incontrando sin tutti la più entusiastica ed ardente adesione; interpellò il sottoscritto che non poteva essere che entusiasta, sia per la cosa in se, sia per i vincoli di affetto e gratitudine che lo legano al festeggiato e gli affidò il compito di preparare un dettagliato piano di riforma ed ampliamento dell’Organo Tamburini. In breve tempo fu sto il progetto e stretto il contratto con la Ditta che naturalmente non poteva essere che la Ditta Tamburini.

P. Alessandro Santini OFM

(in: Nozze d’Oro Sacerdotali di Padre Virgilio Guidi. Organista della Verna. 1951)

Disposizione Fonica

I Positivo espressivo
Principale 8′
Ottava 4′
Decima quinta 2′
Decima nona 1.1/3′
Vigesima seconda 1′
Vigesima sesta 2/3′
Vigesima nona 1/2′
Ripieno 2 file
Corno inglese 8′
Viola dolce 8′
Flauto coperto 8′
Flauto a cuspide 4′
Flauto in XII 2.2/3′
Flauto in XV 2′
Decimino 1.3/5′
Piccolo 1′
Clarinetto 8′
Campane
Tremolo
II Grand’Organo
Principale 16′
Principale forte 8′
Principale 8′
Ottava I 4′
Ottava II 4′
Duodecima 2.2/3′
Decimaquinta 2′
Ripieno 2 file
Ripieno 2 file
Dulciana 8′
Flauto traverso 8′
Flauto traverso 4′
Sesquialtera 2 file
Fagotto 16′
Tromba 8′
Tromba a squillo 8′
Chiarina 4′
Voce umana 8′
Campane
III Espressivo
Bordone 16’
Corno camoscio 8′
Ottava 4′
Decima quinta 2′
Ripieno 2 file
Ripieno 2 file
Viola di gamba 8′
Salicionale 8′
Bordone 8′
Flauto a camino 8′
Flauto armonico 4′
Nazardo 2.2/3′
Silvestre 2′
Larigot 1.1/3′
Voce celeste 8′
Tromba armonica 8′
Oboe 8′
Oboe dolce 8′
Campane
Tremolo
IV Eco espressivo
Eolina 8′
Bordone d’eco 8′
Voce eterea 8′
Flauto dolce 4′
Ottava eolina 4′
Flautino 2′
Voce angelica 8′
Cromorno 8′
Campane
Tremolo
(Pedale d’eco)
Bordone 16′
Bordone 8’
Pedale
Acustico 32′
Contrabbasso 16′
Principale 16′
Principale 8′
Ottava 4′
Decima quinta 2′
Ripieno 6 file
Violone 16′
Subbasso 16′
Bordone 16′
Bordone 16′ (dal Rec.)
Gran quinta 10.2/3′
Bordone 8′
Violoncello 8′
Flauto 4′
Flautino 2′
Controfagotto 16′
Fagotto 8′
Fagotto 4′
Bombarda 16′
Trombone 8′
Clarone 4′
Campane